Carello, il borgo fantasma [fotogallery]

Fotogallery di Maurizio Mirabelli

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Carello (Cariellu in forma dial.) è una frazione di San Giovanni in Fiore. Il borgo, ormai completamente abbandonato si trova immerso nella valle omonima, sul territorio di San Giovanni in Fiore, in Provincia di Cosenza. Il borgo è raggiungibile percorrendo la SS ex 107, che da San Giovanni in Fiore porta a Castelsilano, e imboccare il bivio per Fantino. Dopo 10 km circa si deve imboccare la strada interpoderale (costruita negli anni ’50), che porta a valle fino al borgo.

Di antica origine (probabilmente 1700, anche se non esistono dati certi), il borgo fino agli anni cinquanta, insieme alla frazione di Jannia contava quasi 100 abitanti. Per raggiungere il borgo si deve affrontare una ripidissima discesa, un tempo mulattiera, rifatta e migliorata dall’Opera Sila negli anni ’50, ma ancora insicura e pericolosa. Per risalire poi, o si procede nell’affrontare l’impervia risalita per San Giovanni o dall’altro versante, affrontare un’altrettanta ripida salita che poi porta al paese di Caccuri. Il borgo, abitato fino agli anni sessanta, è stato velocemente abbandonato dai suoi pochi abitanti, viste le difficoltà abitative e il difficile collegamento fra questo e i comuni più vicini. Carello è posizionato nella parte terminale di una preziosissima vallata, quella di Iannia-Carello, che ospita poche centinaia di piante di olivo, e che grazie al microclima che la valle riproduce, secondo studi ed analisi universitari fatti sulle olive prodotte, queste regalerebbero un olio dalle caratteristiche e proprietà che non ha eguali in tutt’Italia

Il borgo visto le difficili condizioni orografiche sulle quali insisteva, ebbe un rapido processo di abbandono, nonostante sul suo territorio si stessero progettando alcune opere importanti, di recupero e riqualificazione. Ma i disagi evidentemente erano di molto superiore agli effettivi vantaggi di rimanere in un territorio paesaggisticamente bello e inviolabile, ma dallo sviluppo incerto. Si racconta la “leggenda del soldato romano” che narra che la chiesa di San Teodoro, ubicata nel vecchio borgo, deriverebbe la sua intitolazione dal nome di un soldato romano, che, trovatosi a difendere la cittadina, non essendo in grado da solo di far fronte ai nemici,si rivolse con suppliche e preghiere al suo Dio che trasformò tutti gli alberi in un esercito che riuscì a sconfiggere il nemico.

Carello (San Giovanni in Fiore). (4 gennaio 2016). Wikipedia, L’enciclopedia libera. Tratto il 10 gennaio 2016, 22:14 da it.wikipedia.org/w/index.php?title=Carello_(San_Giovanni_in_Fiore)&oldid=77604638.

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