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I funghi, pur appartenendo ad un proprio “regno”, vengono comunemente associati a verdure e ortaggi ed effettivamente la loro composizione nutrizionale è molto simile a quella dei vegetali.

Mediamente contengono il 90% di acqua, facile dunque dedurre che l’apporto calorico è veramente ridotto: 26 kcal per 100 grammi di prodotto fresco. Contengono pochi carboidrati (2.1g/100g) e grassi (0.4g/100g), mentre la quota proteica si aggira intorno ai 3 grammi. Considerevole è il contenuto di fosforo e selenio, fattore che colloca i funghi tra i primi posti in classifica se confrontati con gli altri ortaggi. Il fosforo è importantissimo per la struttura ossea e dei denti, è un costituente strutturale delle cellule, prende parte a numerose reazioni metaboliche e rientra nella struttura di diverse molecole. Il selenio è un minerale che si trova in vari tessuti e organi, costituisce molte metalloproteine, la più nota è la glutatione perossidasi, che ha azione protettiva contro i radicali liberi.

Se dal punto di vista gastronomico si prestano a diverse preparazioni e rappresentano un elemento prezioso per esaltare aroma e gusto di un piatto, di contro, le caratteristiche di scarsa digeribilità rendono i funghi un alimento di sconsigliabile consumo quotidiano. Responsabile di ciò è la micosina, un polisaccaride azotato molto difficile da digerire. Per questo motivo non vanno consumate porzioni eccessive e soprattutto con elevata frequenza. Attenzione anche a bambini, anziani e donne in gravidanza, per i quali sarebbe meglio evitare. Purtroppo c’è da sottolineare anche la presenza di metalli pesanti come piombo e mercurio, dannosi soprattutto per il sistema nervoso, la cui concentrazione dipende anche dalla zona di raccolta. Anche per chi soffre di gastrite, dispepsia, gotta, allergia al nichel, i funghi sono assolutamente da evitare!

Tirando le somme dunque sembrerebbe che gli svantaggi superano di gran lunga i vantaggi, ma è importante ricordare che è la dose che fa il veleno, per cui se ci si attiene ad un consumo moderato anche gli effetti negativi saranno minimizzati.

[templatic_contentbox type=”normal” title=”Angela Nuccarini”]

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Vive e lavora a San Giovanni in Fiore. Laureata con il massimo dei voti, sceglie di intraprendere sin da subito l’attività di nutrizionista. Riceve in diverse sedi nella provincia di Cosenza e di Crotone, e collabora con scuole calcio e palestre. Vanta inoltre, docenze di alta formazione, per aggiornamenti riguardo la nutrizione in ambito medico.

La prerogativa della propria attività professionale è quella di applicare metodiche scientificamente validate, evitando quelle tecniche sempre più spesso diffuse da canali non ortodossi che seguono più le logiche del business rispetto a quelle della salute. Continui aggiornamenti e costanti studi, rappresentano l’unica strada perseguita dalla dott.ssa Nuccarini per poter valutare al meglio la situazione individuale di ciascun paziente in maniera tale da applicare i piani alimentari in modo strettamente personalizzato e aggiornato alle più recenti ricerche in ambito nutrizionale.

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