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L’inverno è ormai alle porte e — complici probabilmente i vari strati di vestiti che si indossano e la convinzione che alimentarsi con cibi più calorici possa aiutare ad affrontare le rigide temperature — ci si ritrova a mangiare in quantità eccessiva e smisurata, con un conseguente e notevole aumento di peso.
La stagione invernale, invece, potrebbe essere sfruttata a nostro favore proprio per mantenerci in forma e perché no, anche per dimagrire: non tutti sanno che per produrre calore il nostro corpo impiega una parte del grasso accumulato per mantenere l’omeotermia, ecco perché sarebbe bene non scaldare troppo gli ambienti, così da far funzionare il nostro “riscaldamento interno” e consumare più calorie. Esattamente il contrario delle credenze popolari: d’estate è molto frequente che durante lo jogging ci si copra appositamente per sudare di più, e questo è un grossissimo errore. Col calore eccessivo infatti si rallenta la termogenesi (consumo di energia per creare calore) e il peso perso non è altro che un certo volume di liquidi dissipati col sudore (e non grasso!). Inoltre la condizione di caldo eccessivo porta ad un crollo della potenza muscolare inducendo il soggetto a terminare con molto anticipo l’attività sportiva.
Via libera dunque all’attività fisica svolta all’aperto anche se le temperature sono rigide! In inverno, durante una passeggiata, il primo fenomeno che avviene è la vasocostrizione, importante per mantenere il calore all’interno del corpo; i brividi sono invece delle piccole contrazioni muscolari involontarie con lo scopo di produrre calore. Tutto questo aumenta l’attività metabolica dei muscoli e quindi il dispendio energetico. Forma fisica, dimagrimento e tonicità muscolare sono sicuramente obiettivi perseguibili molto più facilmente in questa stagione. Ognuno può scegliere in base al suo grado di preparazione: si va da una semplice passeggiata fino ad arrivare al nordic walking, corsa, bici, pattinaggio o sci. L’altopiano silano, come ben saprete, riesce a rispondere a tutte le vostre esigenze e preferenze!
È importante non dimenticare che ad un maggiore dispendio energetico corrisponde un aumento dell’appetito , che va assecondato se il soggetto non ha bisogno di perdere peso. Se invece abbiamo qualche chiletto da smaltire, spegniamo la fame con alimenti “mima-digiuno” come ad esempio il finocchio, ortaggio ipocalorico ricco di acqua e di fibre, ottimo tampone contro la fame improvvisa!
Promemoria: il consumo di alcolici non aiuta a riscaldarsi! La vasodilatazione che ne deriva genera una sensazione di calore solo in superficie, il calore interno viene dissipato verso l’esterno e ben presto la temperatura interna scende generando nuovamente, e in misura maggiore, brividi di freddo.
[templatic_contentbox type=”normal” title=”Angela Nuccarini”]
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Vive e lavora a San Giovanni in Fiore. Laureata con il massimo dei voti, sceglie di intraprendere sin da subito l’attività di nutrizionista. Riceve in diverse sedi nella provincia di Cosenza e di Crotone, e collabora con scuole calcio e palestre. Vanta inoltre, docenze di alta formazione, per aggiornamenti riguardo la nutrizione in ambito medico.
La prerogativa della propria attività professionale è quella di applicare metodiche scientificamente validate, evitando quelle tecniche sempre più spesso diffuse da canali non ortodossi che seguono più le logiche del business rispetto a quelle della salute. Continui aggiornamenti e costanti studi, rappresentano l’unica strada perseguita dalla dott.ssa Nuccarini per poter valutare al meglio la situazione individuale di ciascun paziente in maniera tale da applicare i piani alimentari in modo strettamente personalizzato e aggiornato alle più recenti ricerche in ambito nutrizionale.
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